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Le auto elettriche non si incendiano più facilmente di quelle tradizionali

Le auto elettriche non si incendiano più facilmente di quelle tradizionali

24 giugno 2022
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Il 23 giugno 2022 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione che chiedeva di verificare le informazioni riportate in un tweet pubblicato il 20 giugno 2022. Il tweet contiene un video delle durata di un minuto e 42 secondi con l’intervista al comandante dei Vigili del Fuoco di Landeck (Austria) che parla di un incendio scatenato da un’automobile elettrica e che avrebbe richiesto l’utilizzo di «35 uomini e 7 mila litri d’acqua». L’uomo spiega che «durante le operazioni l’auto ha ricominciato per due volte a bruciare» e che «la reazione chimica generata dagli ioni della batteria a litio fa sì che l’auto anche 14 giorni dopo potrebbe tornare a incendiarsi».

Il video è accompagnato da un commento, scritto dall’autore del tweet, in cui si legge: «Spingono le auto elettriche ma non ti dicono che se succede un incidente sei nei guai».

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa.

Innanzitutto, il servizio mostrato nel filmato è stato mandato in onda il 18 dicembre 2018 dalla trasmissione di Rai 3 Report e il passaggio oggetto della nostra verifica inizia al minuto 2:50. L’incendio di Landeck è avvenuto nel 2017 e ha coinvolto una Tesla S, ma non ha prodotto vittime. 

Nonostante le vetture elettriche non contengano un serbatoio di carburante infiammabile, queste possono comunque incendiarsi a causa di un cortocircuito delle batterie che azionano il motore. È senz’altro vero che per estinguere un incendio innescato da un veicolo elettrico siano necessarie maggiori risorse e che questo possa ripresentarsi a distanza di giorni – come testimonia un report dei Vigili del Fuoco – ma è fuorviante affermare che i veicoli elettrici siano più pericolosi di quelli tradizionali.

Un recente studio pubblicato dall’azienda AutoinsuranceEZ mostra che i veicoli elettrici hanno lo 0,03 per cento delle possibilità di incendiarsi, contro l’1,5 per cento dei veicoli con motore a combustione interna. Dello stesso avviso anche la National Fire Protection Association, organizzazione internazionale che si occupa di prevenzione e raccolta dati sugli incendi, che nel 2018 aveva dichiarato: «un automobilista ha cinque volte più probabilità di subire un incendio in un’auto a benzina convenzionale che in un’auto elettrica».

La maggior parte delle ricerche sul tema sono comunque giunte alla conclusione che i dati a disposizione siano troppo pochi per tirare le somme, ma nessun report ha mai stabilito una maggiore pericolosità dei veicoli elettrici rispetto a quelli tradizionali.

Su Facta ci siamo occupati in diverse occasioni (qui e qui) di disinformazione legata sulle auto elettriche.

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