La foto di questi prezzi della benzina al confine con la Svizzera è online da più di 10 anni
L’11 febbraio 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un’immagine pubblicata su Facebook il giorno prima in cui si vede un cartello dei prezzi del carburante esposto in un distributore lungo una strada di montagna. I prezzi sono i seguenti: benzina senza piombo 1,098 euro al litro, blu super 1, 168 euro al litro, gasolio 0,961 euro al litro e blu diesel+ 1,061 euro al litro.
La foto è accompagnata da una didascalia che recita: «Ecco il prezzo del carburante al confine tra Italia e Svizzera. E noi? Lo paghiamo circa il 50% in più… E’ una vergogna… FATE GIRARE».
Si tratta di una notizia vecchia, presentata in maniera fuorviante, cioè senza il contesto necessario che permetta al lettore di capire quando si è verificata.
La foto e il testo che l’accompagna circolano online almeno dal 2013. L’immagine mostra un cartello della stazione di rifornimento Agip di via Rasia a Livigno, nella provincia di Sondrio, a pochi chilometri dal confine con la Svizzera.
Secondo l’osservatorio prezzi del carburante del ministero delle Imprese del Made in Italy, in quel distributore all’11 febbraio 2024 la benzina costava 1,360 euro al litro, quella speciale 1,510, mentre il blu diesel ammontava a 1,399.
In altridistributoriche si trovanoal confine con la Svizzera (ma non a Livigno) a febbraio 2024 il prezzo della benzina corrispondeva al prezzo medio della benzina in Italia, ovvero 1,83 euro al litro (diesel 1,785).
In Svizzera è vietato «dissimulare» il proprio viso in pubblico, quindi non si possono indossare il niqab e il burqa. L’hijab copre solo i capelli e il collo