Questi non sono i bunker sotterranei dell’acciaieria Azovstal, ma l’illustrazione di un gioco da tavolo
Il 18 aprile 2022 è stato pubblicato un tweet contenente l’immagine di un bunker sotterraneo dotato di un laboratorio di ricerca, un orto e un dormitorio. L’immagine è stata presentata come lo «schema dei rifugi sotterranei di Azovstal», che secondo l’autore del tweet sarebbero stati costruiti «per resistere a un attacco nucleare».
Il tweet è accompagnato dall’hashtag #BiolabsinUkraine, che rilancia la notizia infondata (di cui ci eravamo già occupati qui) secondo cui sotto l’acciaieria Azovstal di Mariupol ci sarebbe una base segreta della Nato che ospita dei biolaboratori.
Il 20 aprile 2022 la stessa immagine è stata utilizzata come sfondo dalla trasmissione di Rete4 Controcorrente (qui dal minuto 00:01:45) per illustrare le notizie in arrivo dall’acciaieria Azovstal di Mariupol, che da alcuni giorni è diventata lo scenario di una battaglia tra le forze militari russe e il battaglione Azov, unità militare di estrema destra inquadrata nella Guardia nazionale dell’Ucraina, la componente di riserva delle forze armate di Kiev. Il 21 aprile 2022 il contenuto è stato trasmesso anche dalla trasmissione di La7 PiazzaPulita (qui al minuto 17:22) e da quella di Rai1 Porta a Porta (qui al minuto 03:06).
Il contenuto oggetto di analisi è in realtà un’immagine fuorviante, che veicola una notizia falsa.
Lo schema oggetto della nostra verifica non ha nulla a che fare con la guerra in Ucraina, né con un bunker sotterraneo esistente. L’immagine è stata realizzata nel 2015 per illustrare il «mondo sotterraneo» di un gioco da tavolo chiamato Blackout, poi mai realizzato a causa del fallimento della campagna di crowdfunding (l’autore Richard T. Broadwater era riuscito a raccogliere appena 14 mila dei 50 mila euro necessari per la produzione).
Il gioco sarebbe stato ambientato in un mondo post-apocalittico infestato da «creature parassitarie» che costringono la popolazione umana a vivere in dei bunker (come quello dell’illustrazione, appunto), fatta eccezione per una squadra di mercenari in grado di affrontare le creature in superficie. Nel corso degli anni, l’immagine del bunker è stata utilizzata per diversi giochi di ruolo su Internet e come schema di un bunker da utilizzare in caso di apocalisse zombie, ma si trattava in tutti i casi di contenuti ludici o immaginari non di realtà.
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