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Le false accuse di relazioni extraconiugali a Yulia Navalnaya, moglie di Navalny

Le false accuse di relazioni extraconiugali a Yulia Navalnaya, moglie di Navalny

23 febbraio 2024
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Il 17 febbraio 2024 è stato pubblicato su Facebook un post in cui si afferma che Yulia Navalnaya, moglie di Alexei Navalny, l’oppositore politico più noto di Putin morto il 16 febbraio 2024 in un carcere di massima sicurezza in Siberia, avrebbe avuto relazioni extraconiugali con uomini potenti e giornalisti per ottenere «supporto materiale e informativo» per la FBK, la fondazione anti-corruzione fondata nel 2011 da suo marito. Navalny, inoltre, sarebbe stato a conoscenza di questi rapporti. In particolare, si legge nel contenuto analizzato, Yulia Navalnaya avrebbe avuto una relazione con il giornalista investigativo Christo Grozev. I due avrebbero infatti passato nel 2023 «diverse vacanze in comune (a luglio a Nizza e a Natale sono state in vacanza nella località di Chamonix-Mont-Blanc)». Nel post sono presenti anche due foto che mostrerebbero le prenotazioni in alberghi queste due città.

A divulgare tutte queste informazioni, si legge ancora, comprese le immagini dei biglietti dei due viaggi, sarebbe stata un’ex assistente di Yulia Navalnaya di nome «Gonchar».

Si tratta di una notizia falsa.

Innanzitutto, la notizia infondata è stata diffusa originariamente i primi giorni di febbraio 2024 in una serie di storie in russo pubblicate da un account Instagram denominato «Anna Gonchar». Le storie di «Anna Gonchar», che nel video si presenta come ex dipendente dell’organizzazione FBK, sono state salvate e rilanciate da siti russi.

Come ha tuttavia ricostruito Eliot Higgins, fondatore del sito investigativo Bellingcat, non esiste alcun riscontro che una donna di nome «Anna Gonchar» abbia lavorato come dipendente dell’organizzazione fondata da Navalny. Inoltre, tutte le accuse rivolte nelle storie sulle presunte relazioni extraconiugali di Yulia Navalnaya sono infondate.

Le prenotazioni nei due alberghi francesi mostrate nel video diffuso da «Anna Gonchar» sono risultate essere state contraffatte. Higgins, dopo essere risalito ai codici delle prenotazione, ha scoperto infatti che in realtà erano state fatte per due date nella primavera e nell’inverno del 2024. I documenti della prenotazione sono stati successivamente modificati per far apparire che i due viaggi fossero stati già effettuati. L’account Instagram di «Anna Gonchar» è stato poi cancellato.

Infine, lo stesso Christo Grozev ha smentito su X di aver mai avuto una relazione con la moglie di Navalny, aggiungendo inoltre che la donna che appare nelle storie di «Anna Gonchar» non è reale, in quanto il filmato è un deepfake realizzato rubando in rete il volto di una ragazza maltese.

Photo credits: Putnik, CC BY 3.0, via Wikimedia Commons

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