L’8 novembre 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un video pubblicato il giorno prima su Facebook. Nel filmato si vede un uomo in giacca e cravatta parlare in una lingua straniera a favore di telecamera, mentre cammina lungo una strada di città. A un certo punto, compare all’improvviso nell’inquadratura un altro uomo che urla «Allah akbar» (in italiano, «Dio è il più grande») interrompendo l’uomo in giacca e cravatta. Quest’ultimo prima si rivolge alla persona che ha interrotto le riprese, poi lo colpisce violentemente con un schiaffo sul volto e infine prosegue a parlare e camminare a favore di telecamera.

Il filmato è accompagnato da un commento, scritto dall’autore del post, che recita: «La pacata reazione di un sindaco danese il quale, durante un’intervista, viene interrotto da un arabo al grido di Allah Akbar». Lo stesso contenuto è stato diffuso su TikTok.

Si tratta di un video modificato e fuorviante, che veicola una notizia falsa. 

Il video è reale, ma non è stato registrato a novembre 2023 e non mostra un sindaco danese che colpisce in volto un arabo dopo che questi aveva gridato «Allah akbar», come sostenuto nel post oggetto di analisi.

La scena mostrata nel video è tratta dal documentario tedesco intitolato “Der Boxprinz” (in italiano, “Il principe della boxe”), uscito nel 2002, che racconta la vita dell’attore e pugile tedesco Norbert Grupe, conosciuto con il suo pseudonimo da combattente “Principe di Amburgo”. Nel filmato originale, tuttavia, l’uomo che interrompe le riprese non grida «Allah akbar». L’audio con questa invocazione è stato aggiunto successivamente per diffondere disinformazione islamofoba.

La scena in questione si può vedere al minuto 01:19:35 di questo video. L’uomo in giacca che parla a favore di telecamera è Stefan Hentschel, ex pugile tedesco ed ex magnaccia, morto nel 2006. Nella scena originale Hentschel camminava lungo la Reeperbahn, via nota per i suoi locali a luci rosse situata nel quartiere St. Pauli di Amburgo, città dove ha vissuto per gran parte della sua vita Norbert Grupe, il protagonista del documentario. Mentre Hentschel raccontava in tedesco la vita nel quartiere frequentato per anni da Grupe, fu interrotto da un uomo che esclamava qualcosa guardando la telecamera. Hentschel ha prima chiesto all’uomo se avesse qualche problema, poi gli ha sferrato un forte schiaffo in volto per poi successivamente riprendere a camminare. La scena in questione negli anni è diventata un meme piuttosto popolare in Rete.