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Soros non ha detto che chi si oppone alla sua agenda è un «suprematista bianco»

Soros non ha detto che chi si oppone alla sua agenda è un «suprematista bianco»

24 maggio 2023
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Il 23 maggio 2023 a Facta.news è stato chiesto di verificare un video, pubblicato su TikTok e Facebook, che attribuisce George Soros questa frase: «Coloro che si oppongono alla mia agenda sono suprematisti bianchi».

È una notizia falsa: il finanziere statunitense di origini ungheresi non ha pronunciato queste parole. 

Innanzitutto la presunta citazione di Soros non compare in nessun articolo pubblicato da mezzi stampa e in nessun comunicato rilasciato dalla Open Society, la fondazione di proprietà di Soros. La frase è stata originariamente pubblicata da The People’s voice, precedentemente conosciuto come NewsPunch, sito noto per diffondere notizie false e infondate su svariate tematiche

L’articolo di The People’s voice cita un rapporto dell’Institute for Strategic Dialogue (Isd), un centro studi specializzato in ricerca e consulenza politica su odio, estremismo e disinformazione, dedicato al monitoraggio dell’antisemitismo su Twitter in seguito all’acquisizione del social network da parte di Elon Musk. Né il documento né l’articolo contengono la citazione falsamente attribuita a Soros. 

Il video che sta circolando sui social fa probabilmente riferimento a un articolo pubblicato nel luglio 2020 dall’emittente americana Nbc, firmato da Alexander Soros, figlio di George Soros e presidente del consiglio d’amministrazione della Open Society. Nell’articolo Alexander Soros dichiarava che suo padre George è il «bersaglio preferito dei suprematisti bianchi», dopo che alcune organizzazioni di estrema destra lo avevano collegato all’organizzazione del movimento Black Lives Matter, nato per combattere il razzismo e la violenza sistemica della polizia negli Stati Uniti. 

L’articolo di Alexander Soros non sostiene comunque che «coloro che si oppongono» all’agenda del padre sarebbero dei «suprematisti bianchi», né attribuisce a George Soros alcuna dichiarazione simile. 

Nell’ultimo episodio di Veramente, il podcast settimanale di Facta.news, ci siamo occupati della demonizzazione di George Soros e dell’origine delle teorie del complotto antisemite che lo descrivono come il «burattinaio di un nuovo ordine mondiale».

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