Il 2 maggio 2023 alla redazione di Facta.news è stato chiesto via WhatsApp di verificare un tweet secondo cui l’Ucraina avrebbe «abolito il Primo Maggio». Secondo chi ha condiviso la notizia, l’Ucraina avrebbe sostituito la Festa dei lavoratori, che si celebra ogni anno il 1° maggio, con «una festa nazista». Nel tweet è presente anche una foto che, secondo l’autore del post su Twitter, mostrerebbe «l’ingresso del palazzo municipale di Kiev con la gigantografia di Stepan Bandera», appesa appositamente per celebrare la nuova presunta festa di matrice nazista.

La stessa notizia è stata condivisa anche da alcuni personaggi pubblici come il cuoco e personaggio televisivo Gabriele Rubini, conosciuto come chef Rubio.    

Si tratta però di una notizia falsa. Stepan Bandera è stato un politico di estrema destra ucraino, che dopo aver collaborato con i nazisti durante la seconda guerra mondiale fu internato dai nazisti stessi come prigioniero politico a causa della sua intenzione di creare uno Stato ucraino indipendente, seppur fedele ad Adolf Hitler. Bandera è stato poi il leader dell’Esercito insurrezionale ucraino (Upa), un’organizzazione paramilitare ucraina che nel 1942, quando Bandera era detenuto come prigioniero, si macchiò di pulizia etnica ai danni della minoranza polacca ed ebraica nelle regioni occupate dai nazisti della Volinia e della Galizia orientale. 

Sul sito dell’ambasciata ucraina in Danimarca il 1° maggio compare tra le festività pubbliche nazionali come Festa dei lavoratori e viene indicato come giorno non lavorativo. È importante notare che sulla stessa pagina web viene riportato anche che «durante il periodo di legge marziale non si applicano le disposizioni del Codice del Lavoro dell’Ucraina che stabiliscono i giorni festivi e non lavorativi. Di conseguenza, l’Ambasciata di Ucraina in Danimarca lavora attualmente anche durante i giorni festivi e non lavorativi ufficiali dell’Ucraina». In Ucraina, infatti, è stata introdotta la legge marziale dopo l’invasione russa di febbraio 2022, attualmente in vigore fino alla fine di maggio 2023.

Anche il sito governativo dell’amministrazione statale di uno dei distretti della città di Kiev indica il 1° maggio come festa nazionale dedicata ai lavoratori e, contrariamente a quanto affermato nel tweet oggetto della nostra analisi, non è stata sostituita da altre festività di ispirazione nazista.

Inoltre non siamo stati in grado in maniera indipendente di risalire all’origine della foto che accompagna il tweet, ma è possibile affermare che non si tratta di uno scatto del 2023 in quanto l’immagine circola online almeno dal 2014. 

Su Facta.news ci siamo occupati in altre occasioni di contenuti di disinformazione che riguardavano Stepan Bandera.