Non è vero che a Berlino chi segnala le violazioni al coprifuoco riceve un «premio di 500 euro»

Il 13 ottobre 2020 su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra la foto di un volantino scritto in lingua tedesca. Al di sopra dell’immagine viene riportato questo titolo: «Covid: A Berlino premio di 500 euro a chi segnala violazioni alle norme di sicurezza e prevenzione». L’immagine riprende un articolo pubblicato lo stesso giorno dal sito angeloma.it dove viene riportata la notizia secondo cui in Germania sarebbe stata messa «sostanzialmente una taglia, un premio per chi denuncia violazioni» come dimostrato da un volantino affisso a Berlino e allegato all’articolo. Nel volantino in questione, traduce il sito, si legge: «la polizia di Berlino chiede il vostro aiuto. La chiusura salva la vita. Cari cittadini, Il rispetto della chiusura (lockdown) dalle 23 alle 6 vale irrinunciabilmente ai fini dell’arginamento della pandemia. Vi preghiamo di comunicarci i locali che sono aperti dopo le 23. Le regole in vigore salvano vite. Il vostro non rispetto delle regole è un reato, non una trasgressione perdonabile. Vi preghiamo di comunicarci le infrazioni al num.(030) 4664-4664. La DEHOGA, l’associazione federale degli hotel e ristoranti tedeschi, scesa affianco al Governo in questa lotta,  ha offerto una ricompensa fino a 500 euro per ogni dimostrazione di colpevolezza».

Questa è una notizia falsa, smentita sia dalla Polizia di Berlino che dalla Dehoga. Andiamo con ordine.

Sui proprio canali social ufficiali, la polizia berlinese ha chiarito che il volantino oggetto della nostra analisi è un falso e che le forze dell’ordine non hanno richiesto segnalazioni relative a chi non rispetta il coprifuoco stabilito. La polizia ha inoltre invitato a non condividere questa notizia falsa.

Anche la Dehoga – l’associazione federale degli hotel e ristoranti tedeschi – sui propri canali social (qui e qui) ha avvertito che né loro né la Polizia di Berlino hanno invitato a questo tipo di comportamento e informato di essere in contatto con la Polizia di Berlino per denunciare gli utenti che diffondono messaggi falsi di questo tipo.