Venerdì 18 settembre 2020 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via Facebook che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un post pubblicato il 13 settembre sul social network. Il post oggetto della nostra analisi contiene un video che mostra una ragazza in un letto d’ospedale mentre indossa camice, respiratore e mascherina. La donna sembra inizialmente sofferente, ma in un secondo momento ride e, guardando in camera, spiega qualcosa parlando in lingua tedesca.
Il contenuto è accompagnato da un testo, scritto in italiano dall’autore del post, che recita: «Dopo i malati covid, ci sono gli attori covid. Mi domando, ma se ci sono così tanti malati, di questo benedetto covid, come mai bisogna reclutare degli attori per fare i video nei reparti?».
Si tratta di un’informazione falsa, diffusa utilizzando un video pubblicato senza il contesto necessario alla sua comprensione.
Il video è stato originariamente pubblicato in una serie di storie Instagram dall’account @officialmelisa e, come verificato il 14 settembre dai colleghi tedeschi di Zdf, mostra un’esercitazione anti-Covid organizzata il 10 settembre 2020 dal Corona Treatment Centre Jafféstraße di Berlino (Germania) per assicurarsi che la struttura ospedaliera di riserva, mai utilizzata per curare pazienti affetti da Covid-19, fosse pronta nel caso di un’eventuale emergenza. Non si tratta quindi di reparti attivi dove vengono curate le persone positive al nuovo coronavirus. L’informazione è contenuta in un tweet pubblicato l’11 settembre da Vivantes, il gruppo ospedaliero che ha fornito le comparse per l’esercitazione.
Come rivela Zdf, il video è stato utilizzato da alcuni gruppi complottisti tedeschi per negare la Covid-19. Tale interpretazione è stata tuttavia smentita dall’autrice del video, officialmelisa, che in un video pubblicato il 14 settembre sul suo account Instagram ha spiegato: «Il mio video, della durata di un minuto e quaranta, è stato accorciato di un minuto, modificato e strumentalizzato per riflettere una certa visione del mondo. Voglio prendere con nettezza le distanze da questo utilizzo».
Vale la pena specificare che l’iniziativa non era destinata al pubblico e che l’evento è stato filmato in forma privata da una delle persone che hanno preso parte all’esercitazione – officialmelisa, appunto – e pubblicato attraverso delle storie Instagram. La struttura ospedaliera non intendeva in alcun modo, dunque, dare un’immagine distorta dell’emergenza Covid-19.