Lunedì 8 marzo 2021 la redazione di Facta ha ricevuto via WhatsApp una segnalazione che chiedeva di verificare le informazioni riportate in un post pubblicato il 6 marzo su Gloria.tv, piattaforma di condivisione di video e notizie destinate al mondo cattolico, che nel 2013 il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung ha definito «un sito web fondamentalista cattolico».
Il post oggetto della nostra verifica contiene la foto di un elicottero da cui sembrano uscire il presidente uscente degli Stati Uniti Donald Trump e le sue guardie del corpo e un testo che recita: «TRUMP IN SVIZZERA ALLA SEDE DELLA BANCA REGOLAMENTI INTERNAZIONALI. Riunione a porte chiuse con il board directors. La domanda sorge spontanea, a che titolo Trump si trova lì? Ha mantenuto delle deleghe oppure qualcosa ci sfugge?».
Si tratta di una notizia falsa, che utilizza una foto scattata nel gennaio 2020.
Innanzitutto, la Banca dei regolamenti internazionali è un’organizzazione con sede a Basilea, in Svizzera, e fornisce assistenza finanziaria alle banche centrali, concedendo loro fondi con e senza garanzia. L’istituzione finanziaria si occupa inoltre di redigere report economici e di fungere da fiduciario per transazioni internazionali di rilievo, ma non opera mai con clienti privati. Com’è chiaro, dunque, non ci sarebbe alcun motivo per cui Trump dovrebbe oggi incontrare esponenti dell’organizzazione svizzera.
La notizia del presunto viaggio in Svizzera di Donald Trump non è stata riportata da alcun mezzo d’informazione internazionale, mentre le uniche tracce italiane della visita compaiono su Database Italia, portale online che durante l’emergenza sanitaria si è distinto per una martellante campagna di bufale anti-scientifiche e pro-QAnon.
L’immagine che testimonierebbe l’atterraggio dell’ex presidente in Svizzera risale invece al 21 gennaio 2020, quando l’agenzia stampa Associated Press testimoniò l’arrivo di Trump nel Paese elvetico, dove si trovava per partecipare all’annuale Forum di Davos. L’elicottero che in quel caso trasportava l’allora presidente degli Stati Uniti era il Marine One, l’aeromobile del corpo dei Marines predisposto per trasportare solo ed esclusivamente il presidente degli Stati Uniti e i suoi congiunti.
La falsa notizia del volo di Trump in Svizzera ha avuto ampio risalto nella disinformazione americana e, come raccontano i colleghi di Usa Today, è stata utilizzata per alimentare la teoria del complotto nota come QAnon, i cui seguaci considerano Trump il vero detentore del potere presidenziale, malgrado il formale passaggio di consegne avvenuto lo scorso 20 gennaio.