
Non è vero che sui pavimenti di Pompei è stato ritrovato un codice Qr per il green pass
Il 3 novembre 2021 è stato pubblicato un tweet contenente l’immagine di un pavimento su cui compare un mosaico che mostra il codice Qr di un green pass. L’immagine è accompagnata dal testo “A Pompei già sapevano» e da un commento, scritto dall’autore del tweet, in cui si legge: «QR??»
Si tratta di un’immagine modificata, che veicola una notizia falsa.
Innanzitutto, il codice Qr è un codice a barre bidimensionale composto da moduli bianchi e neri disposti all’interno di un quadrato e fu sviluppato nel 1994 dalla compagnia giapponese Denso Wave per tracciare i pezzi di automobili nelle fabbriche di Toyota. Oggi il codice viene impiegato per memorizzare informazioni leggibili da uno smartphone e tra gli ambiti di applicazione più noti c’è quello della verifica del green pass.
L’immagine oggetto della nostra verifica è tuttavia un fotomontaggio, che utilizza questa fotografia della pavimentazione in piastrelle tridimensionale contenuta nella camera del fauno, sepolta durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e oggi parte degli scavi archeologici di Pompei.
Guido
Certo che è modificata, ma capire che si tratta di ironia è un optional vero ?
Facta
Buongiorno Guido, ahimè l’ironia non è per tutti e diversi utenti hanno creduto fosse un’immagine vera…