Zinedine Zidane non ha detto «alla Juve eravamo tutti dopati»
Venerdì 20 agosto 2020 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione su Facebook che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un post pubblicato il 19 agosto sul social network. Il post oggetto della nostra verifica contiene una foto dell’ex calciatore francese e attuale allenatore del Real Madrid Zinedine Zidane, accompagnata da una presunta dichiarazione a lui attribuita. Si legge: «I trofei vinti alla Juve? Non li sento miei. Eravamo tutti dopati molte volte anche fra un tempo e l’altro ci dopavano».
Si tratta di una dichiarazione manipolata.
La frase originale è stata pronunciata da Zidane il 26 gennaio 2004, nel corso del processo alla Juventus per il presunto utilizzo di sostanze dopanti illecite e abuso di farmaci, conclusosi con l’assoluzione degli imputati per il primo capo d’accusa (utilizzo di doping) e con la prescrizione del secondo (abuso di farmaci).
Davanti al giudice di Torino Giuseppe Casalbore, il calciatore francese aveva dichiarato: «La creatina l’ho presa soltanto alla Juventus. Mai prima, in Francia, e mai dopo, al Real Madrid. Ne prendevo due o tre grammi durante la settimana, quando c’erano molti impegni. E anche durante l’intervallo, tra un tempo e l’altro della partita. Chi ci dava le bustine? A volte il dottor Agricola, a volte il dottor Tencone. Le flebo? Sì, le facevo alla vigilia del match nella camera d’albergo. Flebo di vitamine, così almeno mi dicevano i medici».
Precisiamo che la creatina – aminoacido naturalmente presente nell’organismo che aiuta il processo di contrazione muscolare, che per questo può essere assunto tramite integratori per migliorare la performance fisica – non è considerata una sostanza dopante dalla World Anti-Doping Agency (Wada, la principale agenzia anti-doping mondiale). Durante il processo dunque Zidane raccontò di aver assunto di creatina «anche durante l’intervallo, tra un tempo e l’altro della partita» e di flebo composte da vitamine, ma non fa alcun riferimento all’assunzione di sostanze dopanti, come invece erroneamente riportato nel post oggetto di verifica.
Bruno
Zidane non ha mai detto che alla Juve erano tutti dopati, disse semplicemente che SOLO alla Juve li riempivano di farmaci; non gli era MAI successo, nè prima nè dopo essere approdato in bianconero. E ovviamente è vero: l’eccesso di somministrazione di farmaci NON era nemmeno ritenuto fuorilegge ma quasi sicuramente per quello, proprio alla WADA, coniarono il termine di “Pratica Dopante”, cioè somministrazione di qualsiasi sostanza o pratica atta ad alterare le prestazioni di un atleta (mentre prima si cercava il singolo medicinale) motivazione con la quale in prima istanza fu deferito Agricola, medico sociale della Juve. — Ad esempio Anche l’autoemotrasfusione non è fatta tramite medicinali proibiti, ma è chiara Pratica dopante. — L’aver preso SOLO quella avidente bugia per tornare sull’argomento col solo obiettivo di smontare la tesi, gettando in mezzo a tante altre parole, il dettaglio di Agricola assolto per prescrizione dall’accusa di “abuso di farmaci” che oggi sarebbe rientrata senza dubbio nella “Pratica dopante” mi pare un modo abbastanza peloso, di raccontare la verità
Facta
Buongiorno Bruno, è quello che abbiamo riportato nell’articolo.