Il 20 gennaio 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via Facebook che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un post pubblicato il 14 gennaio sul social network. Il post oggetto della nostra verifica contiene la foto di un uomo che indossa l’uniforme dei Marine e un testo che recita: «Il Generale David Berger respinge la richiesta di Nancy Pelosi di mandare ulteriori truppe a Washington: “rispondo solo al presidente e il comandante in capo è ancora Donald Trump.” Sembra che il mondialismo abbia un grosso problema. Le forze armate sono dalla parte di Trump».
Secondo l’autore del post, la fonte del messaggio sarebbe Cesare Sacchetti, personaggio annoverato da NewsGuard nella lista dei super-diffusori di disinformazione sulla Covid-19 in Europa e di cui ci siamo già occupati qui, qui e qui.
Nel post compare anche il link ad un articolo del sito americano Real Raw News , – che l’organizzazione indipendente Media Bias Fact Check definisce «discutibile» a causa della diffusione di teorie del complotto e propaganda di estrema destra – dal titolo: “Il corpo dei Marine rimprovera Pelosi: noi non lavoriamo per te”. L’articolo riferisce della richiesta arrivata dalla speaker della Camera Nancy Pelosi di inviare più uomini a Washington in vista dell’Inauguration Day del 20 gennaio 2021, data del giuramento di Joe Biden e del suo insediamento alla Casa Bianca.
Secondo il sito web, tale richiesta sarebbe stata negata dal generale dei Marine David H. Berger, che avrebbe affermato di «rispondere solo al presidente degli Stati Uniti», figura che l’uomo avrebbe identificato in Donald Trump. La fonte della notizia sarebbe all’interno «del Pentagono» e sarebbe stato garantito l’anonimato.
La notizia riportata nel post oggetto di verifica è falsa.
Innanzitutto, un generale dei Marine chiamato David H. Berger esiste realmente e ricopre quel ruolo dal 2019. La ricostruzione della sua conversazione con Pelosi è però stata smentita dal capitano Casey Littesy, ufficiale che si occupa delle strategie comunicative per il corpo dei Marine, che parlando con i colleghi di PolitiFacts ha definito la storia «inequivocabilmente falsa e non accurata». Una reazione simile è arrivata anche dal portavoce di Pelosi, che ha commentato la notizia utilizzando le parole «falsa e assurda».
Precisiamo, in conclusione, che non esistono articoli pubblicati da fonti affidabili che riportano la notizia dello scambio tra Berger e Pelosi.