No, l’uomo che ha «rovistato nel laptop di Nancy Pelosi» non è stato trovato ucciso - Facta
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No, l’uomo che ha «rovistato nel laptop di Nancy Pelosi» non è stato trovato ucciso

Il 23 gennaio 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione che chiedeva di verificare la notizia secondo cui l’uomo che ha «rovistato nel laptop di Nancy Pelosi» sarebbe stato trovato ucciso. Il riferimento è all’assalto del Campidoglio andato in scena lo scorso 6 gennaio 2021, quando alcuni sostenitori di Trump si sono introdotti nell’ufficio della speaker della Camera Nancy Pelosi, rubando un computer portatile utilizzato per le conferenze stampa.

«L’uomo che aveva rovistato nel computer della rappresentante dei democratici e presidentessa della Camera Nancy Pelosi è stato trovato ucciso» si legge nel commento dell’utente, «Christopher Stanton Georgia, un sostenitore di Donald Trump che ha scattato una foto dell’ufficio di Nancy Pelosi e ha perquisito il suo laptop durante gli eventi a Capitol Hill, è stato trovato morto nel seminterrato di casa sua». Secondo la segnalazione, l’uomo «era entrato nell’ufficio della presidente della Camera Nancy Pelosi, aveva pubblicato una foto della sua scrivania e aveva perquisito il suo laptop. Il suo corpo è stato trovato sabato mattina dalla moglie nel seminterrato della loro casa ad Alpharetta, in Georgia». 

La segnalazione è accompagnata da un link che rimanda ad un articolo della versione francese di Sputnik News (mezzo d’informazione filo-governativo russo) dal titolo “Un uomo che ha partecipato agli eventi del Campidoglio si è suicidato”.

Si tratta di una notizia falsa. 

L’uomo che il 6 gennaio aveva pubblicato una foto dalla scrivania di Nancy Pelosi – e che fuori dal Campidoglio aveva raccontato alla stampa di aver rubato dei documenti riservati – è Richard Barnett, un 60enne dell’Arkansas arrestato il 9 gennaio scorso. L’uomo è attualmente in custodia a Washington, vivo e vegeto. 

Uno dei supporter di Trump che aveva fatto irruzione nell’edificio del parlamento americano è però effettivamente deceduto: si tratta di Christopher Stanton Georgia – proprio come riportato nella segnalazione – impiegato bancario di 53 anni che il 13 gennaio 2021 è stato ritrovato senza vita nel seminterrato dell’abitazione dalla moglie, ad Alpharetta, in Georgia. Secondo gli inquirenti si è trattato di suicidio

Secondo le informazioni riportate dalla stampa statunitense, Stanton Georgia non ha mai fatto irruzione nell’ufficio di Pelosi e non esiste alcun collegamento tra lui e Barnett. L’articolo di Sputnik in lingua francese, la fonte originale dell’informazione oggetto della nostra verifica, si apre oggi con un aggiornamento pubblicato il 13 gennaio 2012, in cui si legge: «questo articolo sosteneva che l’uomo in questione fosse lo stesso che aveva frugato nel computer di Nancy Pelosi. Questa informazione non può essere confermata, poiché nulla indica che questo manifestante fosse colui che ha sequestrato il computer della speaker. Non è stato lui ad essere fotografato nel suo ufficio. Tale confusione è stata generata dalla pubblicazione di articoli in russo e inglese che confondevano Christopher Stanton Georgia e Richard Barnett. Sputnik si scusa per questa confusione».

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