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No, queste vacche non sono morte perché vaccinate

Il 3 giugno 2023 è stato pubblicato su Twitter un video che mostra svariate vacche a terra in un campo, apparentemente senza vita o sofferenti. Durante il filmato si sente la voce di un uomo, presente sul posto, affermare in italiano che gli animali sono stati avvelenati. 

Il filmato è accompagnato da un commento dell’autore del tweet in cui si legge che la scena si sarebbe svolta in Piemonte e che la causa della morte delle vacche sarebbe in realtà nel vaccino che in precedenza un veterinario avrebbe somministrato agli animali. 

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa. 

Il video è reale, ma non mostra delle vacche morte dopo la somministrazione di un vaccino a giugno 2023, come sostenuto erroneamente nel tweet oggetto di analisi. 

Il filmato in questione è stato pubblicato il 9 agosto 2022 sul canale YouTube del Corriere della Sera e, come si legge nella didascalia, è stato registrato a Sommariva del Bosco, un Comune in Piemonte. Come riportato all’epoca da diversi media, il 6 agosto 2022 sono deceduti 50 bovini durante il pascolo dopo aver mangiato una graminacea denominata sorgo, seminata in precedenza che può essere tossica per gli animali.

Pochi giorni dopo l’accaduto, le analisi realizzate dall’Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (Izsplv) avevano confermato che gli animali erano stati avvelenati mangiando il sorgo, che nella prima fase di crescita contiene una sostanza tossica, che aumenta in quantità nei periodi di  siccità. L’istituto aveva infatti spiegato che «la sostanza tossica era presente in quantità elevata, tale da provocare l’intossicazione fatale ai bovini, soprattutto a causa dello stress idrico, dovuto al grave stato di siccità in cui versa il nostro Paese».

Su Facta.news ci siamo già occupati di casi simili di disinformazione sulle morti di bovini collegate falsamente alla somministrazione di vaccini.

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