Il 18 settembre 2023 è stato pubblicato su Facebook un video che mostra una donna all’interno di un’aula scolastica che, durante una lezione, toglie con forza una bandiera del Pride attaccata al muro, gettandola in un cestino per la spazzatura. La donna grida poi in inglese all’insegnante di non essere d’accordo che in una scuola pagata dalle sue tasse vengano esposti simboli simili. Il filmato è accompagnato da un commento in cui lo stesso autore del post afferma: «Ecco cosa fanno nelle scuole: propaganda sessuale invece di insegnare qualcosa di utile».

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa. 

Innanzitutto, la bandiera che compare nel video è la Progress Pride Flag, creata nel 2018 dall’artista statunitense Daniel Quasar, che oltre alle classiche sei strisce della bandiera arcobaleno comprende anche i colori della comunità transgender (azzurro, bianco e rosa) e delle minoranze queer nere (marrone e nero). 

Il filmato analizzato non mostra una scena reale. La clip è in realtà una parte di un video più lungo pubblicato il 16 settembre 2023 su Facebook dal comico e mago statunitense Jibrizy (nome d’arte di Jibrizy Taylor). Alla fine del video integrale, Jibrizy ha spiegato che si trattava di uno sketch e chiede agli utenti di lasciare un commento con la loro opinione su quanto appena visto. Sulla pagina Facebook di Jibrizy sono presente altri video simili, in cui vengono messe in scena situazioni particolari chiedendo poi un parere agli utenti.

Su Facta.news ci siamo occupati in diverse occasioni della disinformazione contro la comunità Lgbt+ e la bandiera arcobaleno, e abbiamo dedicato a questo tema l’episodio 61 di Veramente, il nostro podcast. Inoltre, nell’episodio 75 del podcast di Facta.news abbiamo analizzato il filone disinformativo che strumentalizza le pratiche e i progetti di educazione sessuale e di genere nelle scuole.