Il 14 aprile 2024 è stato condiviso un tweet su X in cui si legge «un giocatore della Roma in corso di partita si accascia a terra tenendosi il petto. Partita sospesa. È sempre successo. #maloreimprovviso». Nel contenuto social sono presenti anche emoji a forme di siringhe, utilizzate per indicare la somministrazione di vaccinazioni.
Il riferimento è al malore accusato in campo dal calciatore della A.S.Roma Evan Ndicka durante la partita, valida per la 31esima giornata di campionato di Serie A, Udinese-Roma del 14 aprile 2024 al Bluenergy Stadium di Udine. Secondo alcune ipotesi che circolano su X, avanzate anche dal senatore di Fratelli d’italia Lucio Malan, il malore sarebbe stato causato dal vaccino anti Covid-19.
Si tratta di una notizia falsa.
Il calciatore della Roma, dopo essere stato soccorso in campo, è stato trasportato all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine per accertamenti. Gli esami effettuati la mattina seguente, si legge nel comunicato stampa della A.S. Roma, hanno dimostrato che «il quadro clinico è compatibile per trauma toracico con minimo pneumotorace sinistro», ovvero la presenza di aria nello spazio pleurico, che provoca un collasso parziale o completo del polmone. Il calciatore, ha spiegato ancora la società, è stato dimesso ed effettuerà ulteriori controlli a Roma. Il malore di Ndicka, dunque, è stato causato da una lesione al torace e al polmone sinistro a seguito di un contrasto di gioco. Nei comunicati stampa dell’A.S. Roma non viene fatto alcun riferimento al vaccino anti-Covid.
Come avevamo già spiegato su Facta, esiste un filone antivaccinista che collega, in maniera infondata, infortuni e malori di atleti e sportivi al vaccino anti-Covid. Medici esperti di cardiologia avevano spiegato, in un articolo del 2022 pubblicato sul sito tctMD, risorsa online che diffonde notizie sul settore cardiovascolare, che «non ci sono prove definitive che colleghino la vaccinazione Covid-19 a morti improvvise tra gli atleti». Eugene Chung, professore all’Università del Michigan ed esperto di cardiologia sportiva, ha spiegato sempre su tctMD che non ci sono studi che confermano casi di malori e problemi al cuore tra gli atleti dovuti alla vaccinazione. Inoltre, lo pneumotorace non rientra tra i possibili effetti collaterali della vaccinazione anti-Covid.
ll contenuto in questione fa parte anche di altro uno specifico filone di disinformazione, analizzato più volte su Facta, che sostiene in maniera infondata che i vaccini anti-Covid, dopo la loro somministrazione iniziata a livello globale a dicembre 2020, avrebbero provocato un aumento di «malori improvvisi» o morti improvvise tra le persone vaccinate.