Il 24 gennaio 2022 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un video, della durata complessiva appena superiore ai 2 minuti, che mostra una conferenza stampa dedicata ai dati della pandemia di coronavirus nel Nuovo Galles del Sud (Australia). 

Il portavoce incaricato di riferire i dati nella conferenza stampa spiega che «le persone ora ricoverate» nello Stato (in una data non meglio precisata) erano in tutto 141 e che 43 di queste erano attualmente in terapia intensiva. Dopo aver riportato i dati divisi per fasce d’età, al minuto 0:48 del video il portavoce australiano dichiara che tra i ricoverati «tutti tranne uno sono completamente vaccinati» e che «una persona ha ricevuto una sola dose di vaccino». Il video è accompagnato da un commento che recita: «Hanno trovato il modo di far ammalare tutti…grazie al vaccino , e ora toccherà i bambini».

Lo stesso video è stato pubblicato dal sito web Mag24, di cui ci eravamo occupati per alcuni casi di disinformazione sui vaccini, accompagnato da titolo “Australia intubati in terapia intensiva solo ed esclusivamente pazienti vaccinati: i dati shock trasmessi in diretta tv”.

Si tratta di un’informazione riportata senza il contesto necessario alla sua comprensione, che veicola una notizia falsa. 

L’uomo del video è il direttore della protezione sanitaria del Nuovo Galles del Sud, Jeremy McAnulty, ripreso durante la conferenza stampa del 25 luglio 2021 (integralmente disponibile qui). Al minuto 8:49 del filmato, McAnulty pronuncia effettivamente le frasi «tutti tranne uno sono completamente vaccinati» e «una persona ha ricevuto una sola dose di vaccino», ma si tratta di un semplice lapsus.

A rivelarlo è stato lo stesso McAnulty che, sollecitato da un giornalista, qualche minuto dopo ha spiegato (sempre qui al minuto 36:09) di aver «commesso un errore» e ha riformulato la frase nel modo seguente: «Quindi delle 43 persone ricoverate in terapia intensiva, 42 non sono state vaccinate. Una persona aveva solo una dose di vaccino, un vaccino incompleto».