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No, i risultati dell’autopsia dell’autista di Mestre non sono stati nascosti

No, i risultati dell’autopsia dell’autista di Mestre non sono stati nascosti

10 ottobre 2023
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Il 9 ottobre 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un post pubblicato su Facebook lo stesso giorno. Secondo quanto si legge, «l’autista del pullman della strage di mestre» era iscritto al gruppo Facebook antivaccinista «danni collaterali» e «persone vicino a lui testimoniano che non era stato più bene dopo le tre punture». Secondo l’autore del post gli esiti dell’autopsia sul corpo dell’autista sarebbero stati «secretati» e questo significherebbe che l’uomo alla guida del pullman avrebbe avuto un malore improvviso provocato dalla vaccinazione anti Covid-19. Un contenuto simile circola anche su TikTok.

Il riferimento è all’incidente del pullman precipitato da un cavalcavia di Mestre (Venezia) la sera del 3 ottobre 2023, causando la morte di 21 persone, tra cui l’autista. 

L’oggetto della nostra analisi veicola una notizia falsa e fa parte di un filone disinformativo infondato per cui i vaccini anti Covid-19 non sono sicuri. 

Su Facebook esiste un account con il nome e la foto profilo dell’autista coinvolto nell’incidente a Mestre. Questo account risulta essere iscritto al gruppo Facebook «DANNI COLLATERALI», spazio digitale anti vaccinista creato ad agosto del 2021 in cui gli utenti raccontano le proprie esperienze in merito ai presunti effetti negativi che avrebbero subito a causa del vaccino contro il virus virus SARS-CoV-2. Non abbiamo la prova che l’account appartenga all’uomo deceduto. Tuttavia il semplice fatto di far parte di un gruppo non significa aver avuto effetti avversi causati dalla somministrazione dei vaccini anti Covid-19.  

Inoltre, sul gruppo Facebook non sembrano esserci post di testimonianza diretta condivisi in passato dall’account in questione, e nessuna testata giornalistica italiana ha riportato presunte dichiarazioni di parenti o familiari della vittima in merito a eventuali problemi riscontrati dall’autista dopo la somministrazione del vaccino. Questa notizia è stata diffusa dal sito web Giornale d’Italia, che però ammette di non aver verificato la veridicità delle parole. Su Facta.news ci siamo occupati in diversi casi di contenuti disinformativi pubblicati da questo quotidiano in tema di vaccini contro la Covid-19.

Inoltre, non è vero che gli esiti dell’autopsia sul corpo dell’autista del pullman sono stati secretati. La notizia non trova riscontro in alcuna testata giornalistica. Bruno Cherchi, il capo della Procura di Venezia, che sta indagando sulla vicenda, il 9 ottobre ha spiegato alla stampa che l’autopsia è stata eseguita, ma si stanno ancora attendendo gli esiti. Molto probabilmente i risultati non saranno immediati, ha precisato, e serviranno circa dieci giorni prima di conoscerne i risultati completi, ma «appena si saprà qualcosa di definitivo e chiaro, senz’altro su questa cosa verrà data opportuna comunicazione». 

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