Il 20 novembre 2021 su Facebook è stato pubblicato un video che mostra un uomo parlare in tedesco davanti ad una telecamera. Nel suo discorso, sottotitolato in inglese, l’uomo contesta la gravità della pandemia e sostiene che si sta instaurando una dittatura mondiale. Le immagini sono accompagnate da un testo, scritto da chi ha condiviso il post su Facebook, in cui si afferma che la persona in video sarebbe il dott. Thomas Jendges, amministratore delegato della Chemnitz Clinic, che si sarebbe suicidato perché non avrebbe retto alla «verità».
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa. Andiamo con ordine.
Lo scorso 2 novembre il dott. Thomas Jendges, amministratore delegato della Chemnitz Clinic, è deceduto. Secondo il resoconto di diversi media tedeschi, il dottore si sarebbe suicidato all’interno della struttura. Su Facta abbiamo smentito una notizia priva di fondamento sul decesso di Jendges secondo cui l’amministratore delegato della clinica prima di morire avrebbe lasciato una lettera contro i vaccini anti Covid-19. La polizia e il comune di Chemnitz hanno dichiarato però che non risulta alcuna lettera d’addio lasciata dal dottor. Inoltre, Thomas Jendges in un comunicato del 31 agosto 2021, in cui si annunciava l’apertura di un centro vaccinale presso la clinica di Chemnitz, aveva sottolineato l’importanza della vaccinazione per contenere la pandemia.
Passiamo al contenuto diffuso nel post oggetto di analisi. Il video è presente su Youtube da agosto 2020 e la persona che parla è il medico tedesco Guido C. Hofmann, come si può verificare qui. Hofmann, hanno ricostruito i colleghi di Afp, gestisce un canale Telegram in cui diffonde notizie infondate e false sulla pandemia e sulle vaccinazioni. Proprio Hofmann, sul suo canale Telegram, ha spiegato che il video che circola in rete oggetto della nostra verifica non mostra il dott. Thomas Jendges, ma lui stesso.