Il 4 novembre 2024 è stato pubblicato un post su X secondo cui le alluvioni a Valencia di fine ottobre, che al momento in cui scriviamo hanno provocato migliaia di dispersi e almeno 214 morti, sarebbero state provocate da «una nave piena di antenne come una centrale elettrica», la «MV Karadeniz Powership Onur Sultan», che in quei giorni «andava verso Valencia».
Nel post è stata condivisa anche la foto di una nave chiamata «Karadeniz Powership Osman Khan», e il video di una mappa radar del meteo della parte est della Spagna con delle linee rette, che dovrebbero essere precipitazioni, in direzione Valencia.
Il post diffonde una notizia falsa.
La Onur Sultan è una centrale elettrica galleggiante, che può produrre fino a 470 megawatt di elettricità. Costruita nel 1999, è di proprietà dell’azienda Karpowership e naviga sotto bandiera della Liberia, un Paese dell’Africa occidentale. Questo genere di navi generalmente servono a colmare le esigenze energetiche temporanee di alcuni Paesi.
A fine settembre 2024 la nave si trovava a La Palma, una delle Isole Canarie (a sud ovest del Marocco, a oltre 2.000 chilometri da Valencia) per alcuni controlli tecnici, ma ha poi ripreso il suo viaggio verso il cantiere navale dell’azienda, in Turchia; quando si sono verificate le alluvioni a Valencia, la nave si trovava infatti nel Mar di Marmara, che bagna proprio la Turchia.
Anche la Osman Kahn (nella foto condivisa sul post) è una centrale elettrica galleggiante della Karpowership che, stando agli ultimi aggiornamenti, era attraccata in Turchia. La redazione di Facta ha contattato l’azienda Karpowership per un’ulteriore conferma e, in caso di risposta, aggiornerà l’articolo.
La storia delle “antenne” come responsabili delle alluvioni si rifà alla teoria del complotto che prende di mira Haarp, l’high frequency active auroral research program. Si tratta di un’installazione scientifica costruita in Alaska nel 1993 con lo scopo di studiare le proprietà e il comportamento della ionosfera, una fascia dell’atmosfera che si trova a un’altezza che va circa dagli 80 ai 650 chilometri sopra la superficie terrestre, per capire come questa possa influenzare i sistemi di comunicazione e navigazione militari e civili. Come spiegato da diversi esperti ai fact-checker spagnoli di Maldita, Haarp non ha la capacità di influenzare il clima o il meteo perché il suo segnale non colpisce gli strati più bassi dell’atmosfera (troposfera), dove hanno origine i fenomeni meteorologici. Inoltre, per influenzare il sistema avrebbe bisogno di molta più energia di quanta ne consuma.
Le navi della Karpowership non hanno alcun collegamento con il sistema Haarp, dal momento che servono per produrre energia elettrica.
Infine, le linee rette mostrate nella mappa radar, come spiega sempre Maldita, sono dei falsi echi, ovvero delle interferenze o errori di funzionamento, che si verificano regolarmente in questi tipi radar. Non hanno alcun collegamento con l’evento meteorologico estremo che si è verificato in Spagna.