Il 12 aprile 2022 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si afferma che, secondo il database dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) EudraVigilance, ci sarebbero stati in Europa «38.983 morti e 3.530.362 danneggiati da vaccino» anti-Covid. Nel post si afferma anche che in Italia i dati sui possibili effetti avversi da vaccino non vengono divulgati.

Si tratta di una serie di una serie di notizie false. Andiamo con ordine.

EudraVigilance è il sistema europeo di sorveglianza dell’Ema che raccoglie informazioni su tutti i sintomi e le condizioni di salute, inclusi i decessi, che avvengono dopo la vaccinazione.

È necessario precisare però che questo sistema non stabilisce la correlazione tra gli eventi riportati e il vaccino: a chiarirlo è lo stesso sito di EudraVigilance, che nella sezione dedicata al modo corretto di interpretare i dati forniti, spiega che «le informazioni presenti su questo sito Web si riferiscono a sospetti effetti collaterali, ovvero eventi medici che sono stati osservati a seguito della somministrazione dei vaccini Covid-19, ma che non sono necessariamente correlati o causati dal vaccino. Questi eventi possono essere stati causati da un’altra malattia o essere associati a un altro medicinale assunto contemporaneamente dal paziente».

In precedenza avevamo sottolineato che i numeri forniti dal sistema EudraVigilance sono particolarmente approssimativi, dal momento che non si riferiscono ai singoli casi ma alle diverse segnalazioni di sospette reazioni avverse e che ogni decesso può dunque essere calcolato più di una volta se corrisponde a diverse reazioni. Per fare chiarezza sul tema vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento su come interpretare (e NON interpretare) i dati sugli eventi avversi da vaccino. 

Passiamo ora ai dati citati nel post oggetto di analisi. I numeri riportati nel post in questione sono stati pubblicati originariamente il 4 febbraio 2022 da Health impact news, sito che, come documentato da Poynter, diffonde contenuti fuorvianti sui vaccini anti-Covid e sui loro possibili effetti avversi. 

In base all’ultimo rapporto pubblicato dall’Ema il 17 marzo 2022 e basato sui dati aggiornati di EudraVigilance al 28 febbraio 2022, nell’Unione europea e nello Spazio economico europeo (See) sono state somministrate più di 857 milioni di dosi di vaccini contro il nuovo coronavirus Sars-CoV-2 e in totale sono stati segnalati 1.108.079 possibili effetti avversi, di cui 10.121 con esito fatale. I numeri citati nel post pubblicato su Facebook (38.983 decessi e oltre 3,5 milioni eventi avversi) sono dunque privi di fondamento, non trovando conferma nei rapporti ufficiali pubblicati da Ema basati sulle segnalazioni arrivate al sistema EudraVigilance. 

Precisiamo infine che non è vero che in Italia i dati sui possibili effetti avversi da vaccino non vengono comunicati, come sostenuto erroneamente nel post in questione. Questi dati sono contenuti nei rapporti pubblicati dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e si possono consultare qui. 

Come si legge nell’ultimo rapporto pubblicato il 9 febbraio 2022 dall’Aifa, al 26 dicembre 2021 «sono state inserite complessivamente nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza 117.920 segnalazioni di sospetto evento avverso successivo alla vaccinazione su un totale di 108.530.987 dosi di vaccino. L’83,7% (98.717) delle segnalazioni inserite è riferita a eventi non gravi, con un tasso di segnalazione pari a 91/100.000 dosi somministrate, e il 16,2% (n. 19.055) a eventi avversi gravi». Sempre nel rapporto si legge che il nesso di causalità tra reazioni avverse gravi e vaccinazione «è risultato correlabile nel 35,9% di tutte le segnalazioni gravi valutate (5.656/15.731)». Per quanto riguarda i decessi correlabili alla vaccinazione, il rapporto ne individua 22 (cioè circa 0,2 casi ogni milione di dosi somministrate).

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