Il 26 febbraio 2024 è stato pubblicato su X un video che ritrae il presidente ucraino Volodymyr Zelensky scortato all’uscita di una stanza da alcuni militari a seguito di quella che sembra essere una conferenza stampa. Sulla divisa di uno di questi agenti compare un distintivo con le iniziali «Sspu». Secondo chi ha condiviso il filmato, «il video mostra chiaramente un addetto alla sicurezza in tuta con un badge SSPU (UK Special Operations Executive)», dunque Zelensky sarebbe stato scortato dai «servizi segreti britannici». Questo significherebbe, si legge ancora, che Londra controlla l’operato del presidente ucraino. Lo stesso contenuto è stato diffuso anche su TikTok.
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia infondata.
Il video, pubblicato in origine dall’agenzia di stampa ucraina Unian, risale alla conferenza stampa del 25 febbraio 2024 tenuta dal presidente Zelensky a Kiev in occasione del secondo anniversario dell’invasione russa.
Innanzitutto, non esiste nessun reparto Sspu all’interno dell’intelligence britannica. La «UK Special Operation Executive» citata nel post oggetto di analisi fu invece un esercito clandestino britannico attivo nel secondo dopoguerra, fino al 1946.
Come spiegato dal Centro di comunicazione strategica del ministero della Cultura e della Politica di informazione ucraino, le guardie di sicurezza con il sigla «Sspu» fanno parte del servizio di sicurezza del presidente dell’Ucraina, che rientra all’interno del dipartimento di sicurezza dello Stato dell’Ucraina, un organo di polizia con il compito di garantire la sicurezza del presidente dell’Ucraina, degli alti funzionari dello Stato, nonché la protezione degli edifici amministrativi dell’Ucraina. In base a quanto ricostruito dai fact-checker spagnoli di Newtral, la guardia del corpo ripresa nel video si è già occupata in passato – all’epoca di Petro Poroshenko – della sicurezza del Presidente ucraino. A differenza di quanto affermato nel post in analisi, quindi, il presidente ucraino non è stato scortato da «servizi segreti britannici».
Su Facta ci siamo già occupati di altri contenuti disinformativi che riguardano il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.