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I migranti che «gettano a terra» del cibo e la risposta di Luca Zaia sono eventi avvenuti nel 2015

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15 luglio 2020
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Il 15 luglio su Facebook è stata pubblicata una foto che mostra delle persone sedute su due muretti in prossimità di uno spiazzo e, di fronte a loro, per terra, del cibo riposto all’interno di alcuni contenitori di plastica. La foto è accompagnata da questo testo: «IMMIGRATI GETTANO A TERRA IL CIBO DEI VOLONTARI,
ZAIA: “PROVO RABBIA E DISGUSTO, RIMANDIAMOLI A CASA E QUALCUNO INDAGHI SE SUSSISTE REATO”».

Questa notizia risale a cinque anni fa ed è stata ripubblicata senza un chiaro riferimento temporale che permetta al lettore di capire quando il fatto si è realmente verificato.

Immagine pubblicata su Facebook il 15 luglio 2020 – Notizia vecchia

La parte testuale del Facebook oggetto della nostra verifica è un copia e incolla di un post pubblicato dalla pagina ufficiale del governatore del Veneto Luca Zaia il 29 luglio 2015, come si può verificare qui.

Come raccontavano i giornali all’epoca, la foto è reale e mostra una protesta avvenuta a Eraclea Mare (Veneto) e organizzata da alcuni migranti al tempo ospitati in un residence (qui, qui e qui). I richiedenti asilo da giorni stavano protestando per la gestione dell’accoglienza ritenuta scadente, come si può leggere qui. A dicembre dello stesso anno, i migranti all’interno del residence sono stati interamente trasferiti dopo lo scioglimento da parte della Prefettura del contratto con la cooperativa che gestiva l’accoglienza perché – come riportato al tempo dalla stampa locale – «ritenuta non in grado di portare a termine gli impegni assunti».

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