No, George Soros e Marina Abramović non sono stati «giustiziati»

Il 7 agosto 2020 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si legge: «NOTIZIA URGENTE E IMPORTANTE PER L’UMANITA’: DUE ORE FA MI HANNO CONFERMATO DELLA MORTE/ESECUZIONE DI GEORGE SOROS E MARINA ABRANOVIC. NOTIZIA CONFERMATA TRAMITE IL MIO CONTATTO SPECIALE IL CUI MI INFORMA CHE È PROPRIO ACCERTATO DAL DIPARTAMENTO DI GIUSTIZIA AMERICANO E LA CIA. I DUE PEDOSATANISTI SONO STATI GIUSTIZIATI DA GRUPPI DI LAVORI CLANDESTINI DI ORGANISMI DI SICUREZZA DEGLI USA».

Questa notizia non trova riscontro in nessuna testata nazionale e internazionale e in nessun comunicato ufficiale delle autorità. Si tratta quindi di una notizia frutto di fantasia.

Precisiamo poi che quattro giorni dopo la falsa esecuzione cui si fa riferimento nel post oggetto della nostra verifica, Repubblica ha pubblicato un’intervista a George Soros, imprenditore e filantropo bersaglio da tempo di molte teorie del complotto. L’artista Marina Abramović ha rilasciato un’intervista al quotidiano tedesco Augsburger Allgemeine il 28 agosto 2020, e quindi dopo la falsa notizia della sua morte.

Infine, notiamo che questa bufala rientra nella teoria del complotto statunitense conosciuta con il nome di QAnon, secondo cui esisterebbe un deep state formato da politici, imprenditori e celebrità di Hollywood vicini al mondo della pedofilia e politicamente attivi contro l’attuale presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump. Facta ha approfondito la questione qui.