Logo
Questo articolo ha più di 54 mesi

No, l’app Immuni non è «già sugli smartphone»

[…]

25 maggio 2020
Condividi

Il 24 maggio su Youtube è stato pubblicato un video dal titolo «L’APP IMMUNI È GIÀ SUGLI SMARTPHONE». Il riferimento è all’applicazione di contact tracing pensata per essere usata dai cittadini sui propri telefoni cellulari e scelta dal governo Conte II per far fronte al contenimento dei contagi da Covid-19.

Nel video oggetto della nostra analisi si legge che Google avrebbe attivato «di default, senza avvisare, qualcosa di molto simile all’app Immuni che vogliono farci installare». Il filmato mostra l’immagine della schermata di un cellulare dove nella sezione dedicata alle «impostazioni» del motore di ricerca compare, nei «servizi», la scritta «Notifiche di esposizione al COVID-19». Il video sostiene quindi che il «tracciamento» sarebbe impossibile da disinstallare e per questo motivo, per non essere tracciati, si potrebbe «solo disattivare il bluetooth e la ricerca automatica dei dispositivi vicini». Nella parte finale, il video avverte che «siamo giù sotto controllo».

Questa notizia è falsa. Andiamo con ordine.

Partendo dal titolo, l’app immuni non è «già sugli smartphone» anche perché ad oggi [25 maggio 2020] non è ancora disponibile. Lo scorso 23 maggio, Domenico Arcuri – commissario straordinario per l’emergenza legata alla diffusione del nuovo coronavirus in Italia – ha annunciato che l’applicazione «arriverà sul mercato a cavallo della fine del mese».

Passiamo ora al contenuto del video. Il 20 maggio Google e Apple hanno lanciato l’interfaccia che servirà per il contact tracing digitale. In un comunicato congiunto le due aziende hanno affermato di aver «collaborato per costruire la tecnologia di notifica di esposizione al contagio che consentirà alle app delle autorità sanitarie di funzionare in modo più accurato, affidabile ed efficace sia su telefoni Android che iPhone».

Come spiegato dalla stessa Google, la funzionalità «notifiche di esposizione» può essere attivata e disattivata. Per attivare questa funzione, però, sarà prima necessario scaricare l’app «dell’autorità sanitaria pubblica governativa» del proprio Paese. Non essendo stata ancora resa disponibile l’app Immuni, non è quindi possibile, al momento, attivare le notifiche. Quindi, non è vero che Google ha attivato «di default, senza avvisare, qualcosa di molto simile all’app Immuni» e che questa funzione è impossibile da disattivare.

LEGGI ANCHE
Potrebbero interessarti
Segnala su Whatsapp