Lunedì 1 giugno la redazione di Facta ha ricevuto diverse richieste di verifica di un messaggio, circolato su WhatsApp, che recita «Lidl è solidale con la Nazione e offre a tutti un buono gratuito di € 180».
Il messaggio è accompagnato da un link che reindirizza alla pagina https://bit.ly/lidl-buoni, che però non ha niente a che vedere con il sito ufficiale della catena di supermercati tedesca. Invitiamo pertanto i nostri lettori a non cliccare sul collegamento ipertestuale.
Questa notizia non trova conferma in nessun comunicato o iniziativa ufficiale di Lidl che anzi, sul proprio sito internet invita i consumatori a «prestare attenzione ad iniziative attualmente diffuse attraverso la rete, via WhatsApp, o tramite email che, pur riportanti impropriamente il logo Lidl, non sono in alcun modo riconducibili alla nostra Società», precisando che i concorsi e le attività promozionali della compagnia sono comunicati esclusivamente a mezzo dei canali ufficiali, cioè «il sito internet www.lidl.it, la pagina Facebook, il profilo Twitter di Lidl, la newsletter».
Un messaggio analogo è circolato gli scorsi giorni anche in lingua spagnola, come hanno riportato lo scorso 26 maggio i nostri colleghi fact-checker di Maldita, i quali hanno messo in guardia per phishing, una tipologia di truffa online finalizzata ad impossessarsi dei dati degli utenti.
Nel corso delle ultime settimane sono circolate in Italia altre notizie false che riguardavano una presunta offerta Lidl ai consumatori nati tra il 1970 e il 1975 e, ancora, dei presunti buoni «per sostenere la nazione».
Segnaliamo che bufale di questo tipo hanno coinvolto in questo periodo anche altri grandi marchi di supermercati, come Esselunga, Conad, Coop e Crai.