La notizia della violenza su una bambina di 3 anni è del 2019 e il responsabile non è l'uomo nella foto - Facta
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La notizia della violenza su una bambina di 3 anni è del 2019 e il responsabile non è l’uomo nella foto

L’11 giugno su Facebook è stata pubblicata un’immagine che mostra la foto di un uomo e un testo. Si legge: «Brescia, orrore del clandestino: violenta una bambina di 3 anni». L’immagine è accompagnata da questo commento: «22 enne violenta una bambina di 3 (tre) anni ma nessuno dei buonisti si è inginocchiato per questo tremendo orrore». Il riferimento è al gesto compiuto da alcuni deputati alla Camera il 9 giugno 2020. Per condannare il razzismo e la discriminazione, i parlamentari si sono inginocchiati replicando una forma di protesta diffusa negli Stati Uniti d’America per condannare l’uccisione di George Floyd, afroamericano morto lo scorso 25 maggio 2020 durante un arresto. 

La notizia oggetto della nostra verifica è vecchia ed è stata pubblicata senza un chiaro riferimento temporale che permetta al lettore di capire quando il fatto si è realmente verificato. Inoltre, la foto dell’uomo non ha nulla a che fare con la notizia. Andiamo con ordine.

Il testo che accompagna la foto è il titolo di un articolo pubblicato da Il Giornale il 10 aprile 2019, come si può verificare qui. Nel pezzo di cronaca si legge che a Brescia una bambina di 3 anni , figlia di una coppia di nigeriani, è stata violentata da un connazionale di 23 anni, amico della famiglia. All’epoca la notizia era stata pubblicata anche da alte testate (qui, qui e qui). A dicembre 2019, l’uomo è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione, con rito abbreviato. Dopo aver scontato la pena, il nigeriano verrà espulso dall’Italia.

Passiamo ora alla foto. L’immagine mostra sì un uomo originario della Nigeria ma che non ha nulla a che fare con l’episodio cui fa riferimento il testo. L’uomo, in realtà, è stato arrestato in Sicilia il 19 agosto 2019 per i reati di «violenza e resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere», come si può leggere qui.

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Comments (2)

  • Giancarlo

    Caro Facebook io lo ho solo condiviso perché non li hai fermato prima??

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    • Facta

      Buongiorno Giancarlo,
      Facebook avvisa tutte le persone che lo hanno condiviso. Come potrebbe “bloccare” prima il post? Ci teniamo a precisare che i post non vengono bloccati, che è ancora possibile leggerli e il messaggio che riceve è che la notizia è stata verificata ed è risultata, in questo caso, vecchia.

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