I periti di Bergamo non hanno accusato i medici di uccidere i pazienti con «una bomba di ossigeno» nei polmoni - Facta
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I periti di Bergamo non hanno accusato i medici di uccidere i pazienti con «una bomba di ossigeno» nei polmoni

Il 5 ottobre 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare le informazioni riportate in un post pubblicato il giorno precedente su Facebook, secondo cui una «relazione peritale» (ovvero lo strumento attraverso cui il perito comunica le sue conclusioni al giudice) depositata presso il tribunale di Bergamo avrebbe testualmente affermato che «[i pazienti, ndr] Li sedavano affinché potessero essere intubati. Poi sparavano una bomba di ossigeno ed i polmoni, intasati dai trombi, scoppiavano».

Si tratta di un’informazione priva di qualsivoglia evidenza, che veicola una notizia falsa. 

Innanzitutto, la notizia di una simile perizia tecnica non è stata riportata da nessun mezzo d’informazione e non è noto alcun procedimento giuridico in corso a Bergamo riguardante i protocolli adottati da singoli medici nella cura dei pazienti affetti da Covid-19. Contattata da Facta, la cancelleria del tribunale di Bergamo ha inoltre smentito l’esistenza di una perizia tecnica di dominio pubblico contenente la frase oggetto della nostra verifica. 

Potrebbe tuttavia trattarsi di un documento non accessibile al pubblico – ciò accadrebbe, ad esempio, se la perizia fosse stata richiesta in sede di incidente probatorio – ma in quel caso ci troveremmo di fronte a una violazione dell’articolo 114 del codice di procedura penale, che non permette la diffusione «degli atti coperti da segreto o anche solo del loro contenuto».

Ad ogni modo, appare piuttosto difficile che l’estratto riportato nel post appartenga a una relazione peritale realmente esistente e questo a causa del lessico utilizzato al suo interno. Sebbene il codice di rito non fornisca alcuna indicazione circa la redazione di un testo peritale, esistono delle linee guida comunemente seguite dai periti in ambito sanitario e il riferimento alle parole «sparavano una bomba di ossigeno» e «i polmoni […] scoppiavano» è piuttosto irrituale per un testo di questo genere. 

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Comments (14)

  • Danilo

    A me risulta che tanti di Bergamo sono morti perché negli ospedali non sapevano come fare con questo virus la paura e la mancanza di direttive a fatto si che tanta gente morisse senza avere un’aiuto! Io il virus l’ho avuto e l’ho sconfitto a casa con antibiotici e probabilmente un fisico più resistente degli altri! Il virus però aveva intaccato i polmoni che sono stati gli unici ad avere bisogno di cure supplementari per ripigliarsi!

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    • Facta

      Buongiorno Danilo, siamo stati colpiti da un nuovo virus e sicuramente all’inizio della pandemia sono stati fatti degli errori.
      Strano che lei sia guarito utilizzando gli antibiotici che funzionano per i batteri ma NON per i virus.

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  • Gaetano Vizzini

    Infatti il processo si svolge al tribunale di Roma dove vi è già stata la prima udienza durante la quale l’avvocatura dello Stato in difesa di Speranza ha dichiarato che i numeri comunicati dal ministero in relazione ai fatti di Bergamo non erano veritieri

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    • Facta

      Buongiorno Gaetano, ci potresti indicare la fonte di questa notizia?

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  • Bruno Lacu

    Chiunque diffonda notizie false che possano creare discredito nelle istituzioni e danno al cittadino dovrebbe essere perseguito a termini di legge per falso e procurato allarme.

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  • Manuela moretta

    E a me chi dice che le vostre sono notizie vere? Solo perché lo dite voi?

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    • Facta

      Buongiorno Manuela, cliccando sulle parole sottolineate in giallo puoi accedere a tutte le fonti dei contenuti riportati nel testo.

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      • Hector Emilio Rivera Jimenez

        Comunque sia, chiediamo e vogliamo Verità, Giustizia e Trasparenza da parte delle Istituzioni e dagli Organi di Informazione, perché i Conti non Tornano.

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        • Facta

          Buongiorno Hector, a quali conti ti riferisci?

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  • Alessandro Sidoti

    Che faccia tosta …..

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  • Rosanna Andreatta

    Non si può mai scrivere qualcosa che sia contro la sinistra, spero arrivi presto un altro social, allora ciao facebook

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    • Facta

      Buongiorno Rosanna, cosa c’entra la sinistra con il post oggetto della nostra verifica?

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  • Chinzari Patrizia

    Quindi ammettete che siano stati fatti degli errori !!!!….il post dice semplicemente questo!!!

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    • Facta

      Buongiorno Patrizia, dove avremmo ammesso che sarebbero stati fatti degli errori?

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