Il 26 marzo 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un video pubblicato l’11 gennaio 2024 su Facebook. Il filmato mostra varie scene di alcune persone in tuta bianca che camminano attorno a una navicella spaziale in un paesaggio lunare. Un’altra clip mostra invece un uomo con in mano un ciak, la tavoletta usata durante le riprese cinematografiche per indicare i riferimenti della scena che si sta per registrare.
Il post è accompagnato da un commento: «Grandiose riprese del “arrivo” degli americani sulla luna ritrovate negli archivi del celebre regista Stanley Kubrick». Inoltre, si legge ancora, Kubrick avrebbe scritto una lettera di accompagnamento al filmato: «“In collaborazione con il governo degli Stati Uniti e la NASA, abbiamo falsificato l’allunaggio. Tutti gli sbarchi sulla Luna sono stati falsificati, io ero incaricato di filmare lo sbarco”».
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia falsa.
Le clip in analisi, fino al minuto 00:26, provengono dal dietro le quinte del film del 2018 “First Man”, scritto da Josh Singer e diretto da Damien Chazelle, con protagonisti Ryan Gosling e Claire Foy. Il film racconta la storia del primo sbarco dell’uomo sulla Luna, nel 1969, concentrandosi sulla figura dell’astronauta Neil Armstrong e sul decennio che ha portato allo storico allunaggio dell’Apollo 11.
Le altre clip, invece, mostrano Charles Duke, detto Charlie, astronauta della missione Apollo 16 del 1972, che fa fatica a rialzarsi in piedi dopo aver inserito nel terreno lunare il penetrometro, uno strumento utilizzato per sondare la struttura e la resistenza dei terreni, e a raccogliere il martello cascato a terra dalle mani.
Precisiamo infine che, come già spiegato su Facta, Stanley Kubrick non ha mai confessato di aver inscenato lo sbarco sulla Luna.
Su Factaci siamooccupatidi svariaticasidi disinformazioneche cercano di dimostrare che l’uomo, più di cinquant’anni fa, non sia mai stato sulla Luna.