Il 7 novembre 2024 sono state pubblicate su X due mappe colorate degli Stati Uniti, suddivise per Stati. La prima, secondo la legenda, mostra quali Stati richiedono la carta d’identità (con foto, oppure no) per accedere alle urne. La seconda, invece, mostrerebbe i singoli Stati in cui hanno vinto Kamala Harris e Donald Trump alle presidenziali del 5 novembre 2024. 

Secondo l’autore del post, la democratica «Kamala Harris ha vinto in ogni Stato che non richiede la tessera elettorale», una «coincidenza interessante».

Il post diffonde una notizia falsa, condivisa anche dal corrispondente Mediaset da Bruxelles Leonardo Panetta, che rientra all’interno della teoria cospirazionista per cui le elezioni presidenziali sono truccate per favorire i democratici. 

Negli Stati Uniti ci sono 36 Stati che, per legge, richiedono agli elettori di esibire una qualche forma di identificazione alle urne: di questi, 21 richiedono un documento identificativo comprensivo di foto di riconoscimento, mentre gli altri 15 accettano documenti che non necessariamente hanno una foto. Gli Stati rimanenti, invece, utilizzano altri mezzi per verificare l’identità degli elettori, spiega la National Conference of State Legislatures (NCSL), ente che rappresenta le legislature degli Stati.

La mappa sulle leggi riguardanti l’identificazione degli elettori negli Stati Uniti postata su X non è precisa: il Kentucky e l’Oklahoma infatti non richiedono un documento d’identità comprensivo di foto (il South Carolina, invece, varia dalle casistiche), come si può vedere sulla mappa e sulla tabella della NCSL.

Per quanto riguarda Kamala Harris, è vero che la candidata democratica ha vinto in Stati che non richiedono un documento di identità, ma ha anche vinto in Stati che la richiedono: Colorado, Connecticut, Delaware, Virginia, Washington, New Hampshire e Rhode Island (in quest’ultimo è richiesta anche la foto).

Tra l’altro, Harris ha perso in Pennsylvania e in Nevada (la vittoria è andata a Donald Trump) in cui non è necessario presentare un documento di identità per votare.