Il 1 novembre 2021 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si sostiene che in Spagna il ministro della Salute avrebbe inviato «una lettera» dove si legge che «NON è possibile trovare NESSUNA PROVA dell’esistenza» del nuovo coronavirus Sars-CoV-2; inoltre la Covid-19 sarebbe in realtà stata brevettata alcuni anni fa e si tratterebbe di «un’ARMA BIO».
Si tratta di una serie di notizia false e infondate. Andiamo con ordine.
Come abbiamo ricostruito in precedenza su Facta, l’8 settembre 2021 il ministero della Salute spagnolo ha pubblicato un documento in risposta a una richiesta di informazioni sul nuovo coronavirus presentata lo scorso 22 luglio da un cittadino. Nel documento il ministero ha dichiarato di non disporre di un registro specifico dei laboratori con capacità di coltivare e isolare il virus. Questo però non significa che il virus Sars-CoV-2 non sia stato sequenziato o isolato in Spagna. Contattato da Reuters, il Ministero della Salute ha confermato infatti che il virus è stato sequenziato e isolato da «numerosi centri di ricerca in Spagna», tra cui il Centro nazionale di microbiologia dell’Istituto sanitario Carlos III (IscIII), ente pubblico di ricerca alle dipendenze dei ministeri della Scienza, dell’Innovazione e della Salute. L’annuncio del sequenziamento completo del Sars-CoV-2 da parte dell’IscIII grazie all’utilizzo di campioni respiratori di pazienti infetti provenienti da diverse aree geografiche della Spagna era stato dato il 31 marzo 2020, come si può verificare qui.
Ricordiamo che l’isolamento del virus è la procedura con cui il virus viene raccolto da un campione biologico, coltivato in provetta su colture di cellule e caratterizzato geneticamente e biologicamente, per confermarne l’identità e le caratteristiche. Infine, come abbiamo documentato in un precedente articolo, il virus Sars-CoV-2 è stato ripetutamente isolato nel mondo: qui un articolo scientifico che descrive il primo isolamento del virus in Cina a inizio gennaio 2020; qui uno studio sul primo isolamento del virus negli Stati Uniti, in cui viene spiegato dettagliatamente il protocollo di isolamento; qui un articolo scientifico che descrive l’isolamento del virus in Italia.
Passiamo infine alla notizia secondo cui il nuovo coronavirus sarebbe stato brevettato anni fa: si tratta di un’informazione infondata che circola da maggio 2020. Come abbiamo spiegato sempre su Facta, i due brevetti registrati nel 2006 e nel 2014 cui la disinformazione in passato ha spesso fatto riferimento non hanno nulla a che vedere con il nuovo coronavirus Sars-CoV-2 identificato nel gennaio 2020, ma si tratta di brevetti relativi alla Sars, causata dal virus Sars-Cov (o Sars-Cov-1) e identificata per la prima nel 2003.
Precisiamo infine che le agenzie di intelligence statunitensi, in un rapporto pubblicato il 29 ottobre 2021 incentrato sull’origine del nuovo coronavirus Sars-CoV-2, hanno dichiarato che le affermazioni secondo cui la Covid-19 sarebbe un’arma biologica non sono supportate da affermazioni scientificamente valide.