Chi c’è dietro un sito web?

La scorsa settimana all’interno della rubrica “Verificare le notizie” abbiamo scritto di quanto sia importante conoscere (e riconoscere) la fonte di una notizia online. Dal momento che molte delle informazioni che circolano in Rete provengono da siti Internet, oggi parliamo dell’importanza di scoprire chi c’è dietro ad un sito.

Si tratta, in parole molto semplici, di capire meglio qual è la fonte del contenuto che stiamo leggendo, sperando che la sua origine possa chiarirci il contesto in cui l’informazione è nata e la sua finalità.

La sezione “Chi siamo” (e tutte le altre)
Se è la prima volta che ci si imbatte in un sito web, è buona abitudine prendersi qualche momento per analizzarlo nei dettagli, esplorando le diverse sezioni e cercando di raccogliere quante più informazioni possibili su alcuni aspetti chiave.

Nella sezione “Chi siamo” (o dal nome simile) sono spesso raccolte la storia, la struttura e – se siamo fortunati – anche le modalità di finanziamento di un sito Internet. Queste informazioni ci consentono di avere maggior contesto e di valutare con più consapevolezza le notizie pubblicate. Un sito Internet dedicato all’alimentazione vegana di proprietà di una macelleria dovrebbe far suonare un campanello di allarme o almeno invitare a un occhio critico sui suoi contenuti.

Oltre alla sezione “Chi siamo”, è poi utile verificare se e quali profili social sono associati al sito web, così da capire su quali piattaforme vengono condivisi gli articoli pubblicati. Non stupitevi se una stessa pagina Facebook è associata a più siti Internet: succede molto più spesso di quanto possiate immaginare.

Se esiste una pagina dedicata alla redazione, è bene dare un’occhiata anche a quella: presentare nomi e cognomi degli autori degli articoli è già un buon segno di trasparenza. E potrebbero tornarci utili per successive ricerche o per prendere i contatti e chiedere informazioni per verificare dettagli con gli autori degli articoli.

Le informazioni su un sito
Una volta risaliti al sito che ha originariamente pubblicato il contenuto, potremmo essere curiosi di sapere qualcosa in più. Strumenti gratuiti (come il servizio “Lookup” dell’Icann o Name.com) permettono di risalire alle principali informazioni sul dominio di un sito web: quando è stato creato, se ci sono indirizzi fisici associati ai gestori e persino, a volte, i loro numeri di telefono.

Facciamo qualche esempio.

Una ricerca tramite Who.is, sito web tra quelli che permettono di ricercare informazioni sui domini, ha permesso di scoprire che waronfakes.com – “guerra alle bufale” in inglese, sito vicino al Cremlino che ha fatto discutere perché responsabile di veicolare notizie false, pur dichiarandosi un progetto di debunking – è nato il 1° marzo 2022, appena una settimana dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il nome della persona cui è associato è nascosto, ma l’indirizzo di Mosca coincide con quello riportato nella sezione dedicata a chi ha creato il sito.

La ricerca sullo stesso sito del dominio di Facta.news ci racconta che è stato acquistato nel dicembre 2019, proprio quando la nostra azienda ha pensato di creare questo progetto editoriale.

O, ancora, la ricerca di informazioni relative al sito dell’Ansa mostra l’indirizzo dell’agenzia, dei contatti e quando il dominio è stato creato e rinnovato.

Potete provare anche voi: scoprirete che si tratta di un sistema di ricerca molto semplice e intuitivo che permette in breve tempo di avere qualche informazione in più sul sito che si sta visitando. Scoprire, ad esempio, che è stato creato da poco, in occasione di qualche evento particolare, potrebbe aiutarci a valutarne l’affidabilità.

In conclusione
Molta dell’informazione presente online viene pubblicata su siti Internet, ma non sempre possiamo fidarci. Alcuni copiano e incollano articoli originariamente pubblicati su altre testate o piattaforme, mentre altri vengono creati con scopi precisi (e non sempre lodevoli).

Prima di fidarsi di una notizia e di condividerla è importante analizzare il sito che la ospita, prendendosi il tempo necessario per studiarne i dettagli, le pagine social associate e il dominio.

C’è un argomento che vorresti vedere trattato riguardo la verifica delle informazioni? Contattaci via WhatsApp cliccando qui o via email all’indirizzo segnalazioni@facta.news per farci sapere quale tema ti piacerebbe trovare nella rubrica settimanale “Verificare le notizie”!