Il 10 agosto su Facebook è stato pubblicato un video che mostra un gruppo di persone sradicare a mano delle piante piantate da poco. Le immagini sono accompagnate da una didascalia in cui si afferma che la scena si sarebbe verificata in Pakistan e che il motivo dietro al gesto sarebbe che «Piantare alberi è contro l’Islam».
Questo è un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa.
Il video è davvero stato girato in Pakistan, ma le persone non stanno sradicando le piante perché «piantare alberi è contro l’Islam». Andiamo con ordine.
La scena si è verificata nel distretto del Khyber, in Pakistan, il 9 agosto 2020, come riportato da diversi media pakistani qui, qui, qui e qui. Negli articoli si spiega che la notizia era collegata alla campagna lanciata l’8 agosto dal primo primo ministro pakistano Imran Khan in cui si invitava a piantare tantissimi alberi in tutto il paese.
Nel terreno dove si è svolta la scena del video oggetto della nostra analisi qualcosa è andato storto. Come riportato sempre dai media locali gli alberi sono stati sradicati dalla gente del posto perché piantati in maniera forzosa “su terreni privati”. Il vice commissario del distretto del Khyber Mahmood Aslam ha spiegato che il problema è nato perché sul terreno in questione esiste una disputa di proprietà tra due tribù locali: “Uno dei gruppi ha dato il permesso per la piantagione, l’altro ha sradicato gli alberi”.
Il sito di fact checking India Todayha contattato un giornalista locale pakistano che ha confermato tale dinamica. Dietro lo sradicamento degli alberi, quindi, non c’è nessuna motivazione religiosa. Sempre India Today ha sentito Abdus Samad, studioso dell’islam all’Osmania University in Hyderabad (India), che ha inoltre chiarito che la religione islamica non è contraria al piantare alberi.
Dopo lo sradicamento, alcuni anziani della tribù che aveva sradicato le piante, sono tornati sul terreno conteso, si sono scusati e hanno hanno piantato nuovamente alcune piante.
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