Il 25 aprile 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare l’autenticità di un video circolato su Telegram e Twitter. Il filmato dura in tutto 39 secondi e mostra un uomo di spalle, vestito con una divisa e un cappello scuri, mentre effettua delle trazioni alla sbarra, riuscendo a sollevarsi con successo.
Il video sarebbe stato girato il 22 aprile 2021 – come testimonia la data impressa in basso a destra – e ci è stato sottoposto insieme ad un commento, in cui si legge: «Questo video, ricevuto su telegram, secondo chi lo ha pubblicato, sarebbe la prova che navalny e la stampa tutta mentono sullo stato di salute dell’oppositore russo».
Si tratta di una notizia non supportata da prove.
Innanzitutto, Alexey Navalny è un attivista e blogger russo, considerato il leader dell’opposizione al presidente Vladimir Putin e al partito di maggioranza Russia Unita. Attualmente Navalny sta scontando una condanna a due anni e mezzo di prigione per violazione della libertà vigilata (era stato trasferito in Germania dopo essere stato avvelenato con l’agente nervino Novichok) a seguito di una precedente sentenza che lo aveva condannato per appropriazione indebita.
Dal 31 marzo 2021, Navalny aveva iniziato uno sciopero della fame con l’obiettivo di ricevere cure mediche adeguate per i dolori alla schiena e per l’intorpidimento della gamba destra da cui dichiarava di essere affetto e il 17 aprile scorso i medici avevano denunciato le sue gravi condizioni di salute. Lo sciopero della fame si è concluso dopo 23 giorni e una serie di proteste molto partecipate in tutta la Russia. Il video oggetto della nostra verifica intende dunque mettere in dubbio le precarie condizioni di salute di Navalny, mostrando come questi fosse in grado di fare esercizio fisico già il 22 aprile, quando lo sciopero della fame era ancora in corso.
Il video che mostrerebbe l’attività fisica di Navalny è stato pubblicato da alcuni canali Telegram considerati vicini al Cremlino, tra cui @kremlinprachka che il 23 aprile lo condivideva scrivendo: «Oppositori e media stranieri hanno trasformato in poco tempo Navalny in un disabile, affetto da dolori indicibili. Qualcuno ha persino detto che potrebbe morire da un momento all’altro e che solo cure speciali potrebbero aiutarlo, da ricevere preferibilmente in una clinica straniera. Ho ricevuto un video in cui ieri, 22 aprile, Navalny fa delle trazioni su una sbarra orizzontale. Il che, di fatto, conferma la menzogna sulla sua malattia fisica».
In un’altra versione, il filmato non contiene la data in basso a destra, che risulta dunque aggiunta in un secondo momento, e non mostra chiaramente in volto il prigioniero ripreso. Per questo motivo è impossibile stabilire se l’uomo immortalato nel video sia davvero Alexey Navalny e se le immagini risalgano realmente al 22 aprile 2021.
In assenza di prove – e considerata la natura propagandistica della fonte – il filmato non ha dunque valore giornalistico e per questo motivo la notizia non è stata riportata da nessuno dei principali media internazionali. L’unica testata a riprendere l’informazione è stata l’inglese Daily Mail.
Le false notizie sulla pugile algerina sono state alimentate da Umar Kremlev, noto per i suoi stretti legami con Vladimir Putin. La Russia ha poi rincarato la dose