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No, il direttore medico di Moderna non ha ammesso che i vaccini a mRNA modificano il DNA

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8 aprile 2021
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Il 19 marzo 2021 su Facebook è stata pubblicata un’immagine che riporta il titolo in tedesco: «Bombe: Moderna-Chefarzt gibt zu, dass mRNA die DNA verändert» (in italiano, «Bomba: il direttore medico di Moderna ammette che l’mRNA modifica il DNA»). L’immagine è accompagnata da un commento, scritto da ha pubblicato il post su Facebook, in cui si traduce in italiano in maniera letterale il titolo in questione. Il riferimento è al vaccino a mRNA prodotto dall’azienda biotecnologica Moderna che secondo il contenuto oggetto della nostra verifica sarebbe in grado di manipolare il genoma umano.

Si tratta di un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa.

Come abbiamo verificato in un precedente articolo, Tal Zaks – direttore medico dell’azienda biotecnologica Moderna – durante una conferenza Ted Talk del 2017 ha dichiarato (qui al minuto 00:45): «Sono qui oggi per dirvi che stiamo manipolando il software della vita e questo sta cambiando il modo in cui pensiamo alla prevenzione e al trattamento delle malattie». Al minuto 01:34 ha approfondito la metafora, affermando che «se puoi cambiare quello che noi chiamiamo il software della vita, se puoi introdurre una linea di codice, questo ha grosse conseguenze per tutto, dall’influenza al cancro». Zaks però non sta parlando di ingegneria genetica.

Come spiegato durante conferenza, la tecnologia di Moderna non manipola il genoma ma introduce nelle cellule un mRna che non entra mai in contatto con il Dna. Qui abbiamo analizzato nel dettaglio perché la tecnologia a mRna non altera il genoma e non può essere considerata ingegneria genetica.

La metafora di Zaks vuole quindi intendere che l’mRna effettivamente introduce dell’informazione aggiuntiva, che viene poi interpretata dalla cellula e tradotta in proteine. Lo si può interpretare con un po’ di fantasia come se aggiungessimo una linea di codice in un software: ma tale “aggiunta”, come abbiamo descritto nel nostro approfondimento, è temporanea e sempre esterna al nostro genoma.

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