No, alla sigla LGBT non è stata aggiunta la P per includere la pedofilia - Facta
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No, alla sigla LGBT non è stata aggiunta la P per includere la pedofilia

Il 22 maggio 2024 su X è stata pubblicata un’immagine in cui si legge «Lesbian Gay Bisexual Transgender Pedosexual. LGBTP. Equality e acceptance» (in italiano, «Lesbiche Gay Bisessuali Transgender Pedosessuali. LGBTP. Uguaglianza e accettazione»).

Secondo l’immagine oggetto della nostra verifica, la comunità LGBTQIA+ avrebbe aggiunto la lettera P alla sigla per includere anche la pedofilia. 

Si tratta di una notizia falsa che circola online da 8 anni, che rientra nel filone della disinformazione che punta ad associare in maniera del tutto infondata la comunità LGBTQIA+ alla pedofilia.

Innanzitutto, l’informazione analizzata non trova riscontro in nessuna testata nazionale e internazionale e in nessun comunicato di associazione di settore. Come ricostruito in precedenza su Facta, la notizia inventata, inoltre, era stata smentita da diverse associazioni che si battono per i diritti civili e per l’uguaglianza delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e queer.

Infine, come verificato nel 2017 dal sito di fact-checking Snopes, l’immagine oggetto di analisi era stata pubblicata in origine nel 2016 sulla piattaforma 4Chan, all’interno di una campagna di disinformazione omolesbobitransfobica che mirava ingannevolmente a indurre la comunità LGBTQIA+ a esprimere sostegno ai pedofili. Successivamente la falsa immagine è stata condivisa su X da diversi account che si spacciavano per sostenitori di un presunto movimento “LGBTP” con l’obiettivo di diffondere questa falsa narrazione sui social media.

Su Facta ci siamo occupati in diverse occasioni della disinformazione contro la comunità LGBTQIA+ e la bandiera arcobaleno, e abbiamo dedicato a questo tema l’episodio 61 di Veramente, il nostro podcast.

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