Il 15 settembre 2024 è stato pubblicato un post su X secondo cui «Taylor Swift ha perso circa 150 milioni di dollari a causa del boicottaggio dei suoi prodotti e dei suoi cimeli dopo aver sostenuto Kamala Harris come presidente». In allegato c’è anche una foto di Swift, in primo piano, mentre piange. 

L’11 settembre, tramite un post sui propri profili social, la cantante statunitense aveva annunciato pubblicamente il proprio sostegno a Kamala Harris per le prossime elezioni presidenziali di novembre. Ma non è vero che l’endorsement le è costato una simile perdita economica.

Questa presunta notizia infatti è nata con intento satirico, ma è stata creduta e presentata come reale.
Nessuna testata o fonte affidabile ha riportato quanto scritto sui social. A diffondere la notizia satirica per primo è stato Esspots, un sito che si definisce specializzato nella satira e nella parodia. In una nota in fondo all’articolo su Swift, pubblicato il 12 settembre, Esspots ha ribadito che si trattava di satira, e che non fosse reale.

Precisiamo anche che la foto della cantante in lacrime non è attuale, ma è stata scattata il 7 settembre 2012 all’auditorium Shrine di Los Angeles, in California, dove si era tenuto l’evento di beneficenza “Stand Up 2 Cancer”. Taylor Swift era emotivamente provata perché aveva cantato per la prima volta il suo singolo Ronan, ispirato alla storia vera di Maya Thompson, una madre che nel 2011 aveva perso il figlio Ronan a causa di un neuroblastoma. La stessa Thompson il 17 settembre 2024 è intervenuta su Instagram per spiegare che la foto di Swift in lacrime è stata sfruttata in questi giorni per diffondere online false informazioni sul suo conto.